A ostacolare lo sviluppo del mini-idro non è la Commissione europea ma il Governo italiano. E' la tesi di Assoidroelettrica a proposito del trattamento della fonte nel decreto Fer 1. Il Governo italiano, come segnalato ieri, sta per chiudere la risposta ai chiarimenti di Bruxelles sul provvedimento. Resta da sciogliere il nodo del mini-idro e per farlo ci sarà un nuovo confronto Mise-Minambiente perché, come ha spiegato il sottosegretario di Via Veneto Grippa a QE, visto che è il dicastero di Costa "ad avere la procedura di infrazione sulla tutela delle acque", se il dicastero di Costa sostiene "di dover andare in quella direzione, noi andiamo avanti in quella direzione".

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